Ricerca

Scienza e stelle. Alla scoperta della Biblioteca Nazionale

Gli studenti dell’IC “Emilio Bianco” di Montalto partecipano alla mostra bibliografica promossa dalla rete Emozioniamoci

Utente IC Emilio Bianco

da Ic Emilio Bianco

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Con il naso all’insù. Cosa raccontano le stelle? È per rispondere a questa domanda che un gruppo di alunni delle classi terze dell’IC “Emilio Bianco” di Montalto Uffugo si è recato presso la Biblioteca Nazionale di Cosenza. La visita – che rientra nel più ampio percorso promosso dalla rete di scuole Emozioniamoci, che ha come partener anche il polo bibliotecario e l’associazione ANDE –  aveva al centro la Mostra bibliografica “Scienze e stelle”. Così, giovedì scorso, i giovani studenti si sono letteralmente tuffati con il naso nei volumi messi a disposizione dalla biblioteca per realizzare una ricerca su alcune tematiche afferenti alla giornata: La storia dell’universo: quando e come nascono l’universo, le stelle e i pianeti; Le costellazioni: perché osserviamo le stelle? Simboli miti e misteri; In viaggio verso le stelle: la storia dei primi (e dei futuri) viaggi spaziali. A precedere il momento di ricerca svoltosi nella sala dedicata allo storico dell’arte Giorgio Leone, un tour guidato all’interno dello storico palazzo che ospita l’importante polo bibliotecario.

I ragazzi sono stati accolti e guidati alla scoperta dei locali dagli esperti assistenti alla fruizione e alla vigilanza che hanno spiegato loro cos’è e come funziona una Biblioteca Nazionale. Da come si ricerca un volume a come vengono collocati e ordinati all’interno degli scaffali, si è passati poi a scoprire quali sono le sezioni più importanti custodite. Numerose le curiosità e le domande poste dagli studenti che sono rimasti impressionati dal numero (più di 200mila volumi) e dalla varietà dei libri presenti. Dopo la spiegazione sul contenuto della Biblioteca e sull’opera di restauro dei volumi più preziosi che viene svolta al suo interno, gli studenti sono stati accompagnati nella sala dove si sono poi cimentati nel lavoro di consultazione e ricerca. A chiudere la giornata la spiegazione e la visita all’area archeologica sulla quale sorge la struttura che ospita la Biblioteca.

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